Campanile della Chiesa di San Francesco
PIEVEBOVIGLIANA
ING. CARLO RESPARAMBIA
2016
Pochi chilometri fuori dal paese di Pievebovigliana, in frazione Pontelatrave, sulla strada che da Tolentino conduce a Foligno, si trova il Convento di San Francesco.
Secondo la leggenda pare sia stato fondato intorno al 1215 dallo stesso Santo che, in uno dei suoi tanti viaggi nelle Marche, nei boschi vicino avrebbe trovato riparo riposando e pregando.
La chiesa nei secoli subì alcune modifiche ed ampliamenti e quella che è possibile ammirare oggi risale al XIV secolo, mentre l’adiacente convento è stato costruito nel corso del Settecento.
L’interno presenta navate a capriate, bifore, absidi ed un arco trionfale gotico. Nell’abside e nelle pareti laterali sono conservati alcuni affreschi attribuiti a Cola di Pietro. Un altro affresco invece raffigurante la Madonna della Misericordia è attribuito a Girolamo di Giovanni.
E’ possibile ammirare una copia ottocentesca di un Crocifisso trecentesco simile a quello di San Damiano di Assisi. L’originale, che la tradizione vuole sia stato donato dallo stesso San Francesco al convento, andò distrutto durante un incendio nel 1892.
Sotto in portico sono ancora ben visibili tracce di affreschi del XIII e XV secolo raffiguranti episodi della vita di San Francesco.
All’esterno si trova anche un pozzo presso il quale, secondo la tradizione, San Francesco tramutò l’acqua in vino per dissetare gli operai che erano impegnati nella costruzione dell’edificio.